L’evoluzione continua del settore manifatturiero, legato soprattutto allo sviluppo tecnologico, crea da un lato numerose possibilità di crescita, dall’altro porta l’insorgere di rischi nuovi sempre più complessi.

Con l’avvento dell’Industria 4.0., che sfrutta l’ausilio di tecnologie produttive e si avvicina sempre più all’automazione industriale, sono stati modificati drasticamente i modelli di business. A tutti i fattori di rischio già esistenti si sono aggiunti quelli legati alla cybersecurity: le informazioni, o data, oggi rappresentano il mezzo con cui far crescere la propria azienda e su cui basare la propria strategia di crescita e brand reputation.

Altra area di rischio che può impattare duramente sulle attività aziendali è quella legata all’inquinamento. L’esposizione al rischio di danno all’ambiente è cresciuta in maniera significativa a seguito dei nuovi contesti giuridici che hanno inasprito gli obblighi di bonifica e ripristino in carico ai soggetti coinvolti nell’inquinamento. Il soggetto che ha provocato l’inquinamento è tenuto a adoperarsi attivamente nel ripristino del danno ambientale con interventi quali la riparazione complementare e la riparazione compensativa che possono durare anni prima del completo ripristino del danno. Altro aspetto da considerare nell’ambito delle attività pericolose (convenzione di Lugano del 1995) è che l’azienda può essere chiamata agli interventi di bonifica indipendentemente dalla sua responsabilità c.d. “Responsabilità Oggettiva”. È fondamentale, quando si verifica un danno ambientale, che l’azienda sia supportata da professionisti in grado di fornire la corretta consulenza nei rapporti con le Agenzie ambientali ad esempio l’ARPA e dotata delle necessarie attrezzature per il pronto intervento.

Nell’analisi dei nuovi rischi o di quelli che ora hanno maggior impatto e frequenza, si devono ricordare quelli legati ai procedimenti penali contro manager, dirigenti, responsabili della sicurezza aziendale e chiunque nell’impresa sia a vario titolo coinvolto in: incidenti sul lavoro, reati fiscali, inquinamento, danni a terzi per difetti del prodotto etc.

Anche l’azienda ai sensi del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 può essere responsabile di reati come quelli sopra descritti e subire provvedimenti in termini di sanzioni economiche ed interdittive che possono avere conseguenze drammatiche per la sua attività.

I costi di difesa nel caso di procedimenti penali contro il personale o l’azienda sono sempre molto elevati ed i procedimenti possono protrarsi per vari anni con un ulteriore aggravio delle spese.

Per questo, i nostri professionisti, grazie anche ad un aggiornamento costante, mettono a disposizione la propria esperienza per tutelare al meglio i Clienti. Provvediamo ad analizzare i rischi reali o potenziali che potrebbero danneggiare l’azienda e predisponiamo soluzioni, piani e programmi assicurativi ad hoc, in linea con le esigenze specifiche del settore tenendo conto delle evoluzioni del mercato e delle leggi o regolamenti che possono impattare sull’attività.

Inoltre, aiutiamo il Cliente nell’impostazione delle best practice atte a limitare ulteriormente l’insorgere di eventuali problematiche proteggendo l’azienda e permettendole di raggiungere importanti obiettivi di crescita.